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Green Dock: un laboratorio per la logistica del futuro

Insieme a un team di progettazione interdisciplinare, Goodman si è aggiudicata l’appalto per la realizzazione di una struttura polifunzionale di 90.000 metri quadrati, che ci consentirà di esprimere al meglio le nostre competenze per creare un sistema di logistica fluviale d’eccellenza a soli 5 km dal centro di Parigi.

 

Soluzioni per gli immobili del futuro realizzate nel presente

Una volta trasformato l'edificio esistente, ormai giunto al termine del proprio ciclo di vita, così da evitare il consumo di aree naturali, Green Dock diverrà uno degli hub logistici con il maggiore sviluppo verticale in Europa. L'avanguardistica struttura su più livelli consentirà di ridurre ulteriormente il fabbisogno di terreno massimizzando la densificazione del sito su quattro piani con un tetto in larga parte utilizzabile. Oltre a ciò, abbiamo fatto in modo di ottimizzare l’edificio in termini di versatilità e flessibilità, adottando per esempio altezze diverse per i vari piani di stoccaggio e dimensioni differenziate per le singole unità, e diversificando le destinazioni d’uso tra stoccaggio a secco, a freddo e non solo.

Per realizzare Green Dock ci siamo circondati di esperti e innovatori come A26, un pionieristico studio di architettura urbana che ha saputo immaginare una struttura che assomigliasse più a un iconico esempio di architettura moderna piuttosto che a un polo di logistica sostenibile.
Abbiamo inoltre cercato di sfruttare in maniera innovativa l’ampio tetto che avevamo a disposizione: ad esempio, grazie a una partnership con Cultivate, azienda parigina specializzata in agricoltura urbana, abbiamo trasformato il tetto di Green Dock in un enorme campo urbano capace di produrre centinaia di tonnellate di agrumi, fiori, frutta e verdura. Il tetto verde contribuirà inoltre a una più armoniosa integrazione con il paesaggio, all’assorbimento di carbonio e alla conservazione della biodiversità.
Accanto all’orto urbano verrà allestito un parco fotovoltaico tra i più vasti di Parigi, con 11.000 metri quadrati di pannelli solari in grado di produrre energia rinnovabile per Green Dock.

 
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90.000 m²

di spazi logistici e uffici

5 piani

incluso il tetto

17.000 m²

di orto urbano

11.000 m²

di parco fotovoltaico

Un polo logistico elegante, rispettoso dell’ambiente e sostenibile

Ci siamo assicurati che Green Dock potesse essere una presenza positiva per tutti coloro che vi entreranno in contatto: per i nostri clienti che utilizzeranno quegli spazi, per le aziende e le comunità vicine, e ovviamente per il pianeta. Il design progettato da A26 è riuscito a bilanciare perfettamente la funzionalità della struttura con un’eleganza contemporanea, includendo una facciata verde capace di sposarsi perfettamente con il paesaggio circostante e al contempo di catturare l’inquinamento visivo e sonoro. Gli spazi di alta qualità adibiti a uffici saranno distribuiti all’interno di una moderna struttura in legno, che darà modo a tutti i dipendenti del centro di godere di una meravigliosa vista sulla Senna.

Come per tutti gli immobili Goodman, abbiamo inoltre adottato tutte le misure necessarie per ridurre al minimo il nostro impatto sull’ambiente, dall'analisi continuativa volta ad azzerare le emissioni fino all'utilizzo di energia solare e idroelettrica per le attività di Green Dock.

Un pioniere della logistica fluviale europea

Green Dock sarà la prima area del porto di Gennevilliers a consentire il transito ininterrotto dei mezzi caricati: dal magazzino, alla barca, direttamente al centro città. Trasportando le merci lungo la Senna, Parigi sarà in grado di evitare parte del traffico stradale nonchè l’inquinamento che esso comporta, mentre i porti di carico consentiranno ai nostri partner di utilizzare chiatte e camion elettrici meno inquinanti e a più basso consumo di risorse.

I benefici della logistica fluviale però non finiscono qui. Green Dock utilizzerà uno scambiatore di calore capace di sfruttare l’acqua della Senna per riscaldare e raffrescare sostenibilmente le strutture del polo, e un impianto a biomasse o geotermico per ottenere ulteriore energia rinnovabile pulita dalla natura.